Il seduto è un esercizio apparentemente molto semplice, che viene richiesto al cane. 

È importante sapere che esistono diversi movimenti che permettono al cane di sedersi. Nonostante la posizione finale sia sempre la stessa, cambia il movimento muscolare.

Al seduto il cane può arrivare muovendo gli anteriori o muovendo i posteriori. Questa distinzione è molto chiara per chi pratica obedience, ma è utile per tutti i cinofili!

Posteriori fermi

Per effettuare questo movimento il cane deve mantenere fermi i posteriori mentre  sposta il peso del corpo all’indietro raccogliendo gli anteriori. Il lavoro principale è svolto dalla muscolatura core (dorsali e addominali). 

Se la posizione di partenza è in piedi i posteriori si flettono, abbassando la parte posteriore e gli anteriori arretrano andando a raccogliere la figura del cane. 

Se la posizione di partenza invece è dal terra, i posteriori sono già flessi, ma il lavoro della muscolatura core sarà di gran lunga maggiore, inoltre gli anteriori sono coinvolti per aiutare ad alzare la parte anteriore del tronco.

Un seduto con i posteriori fermi

Anteriori fermi

Per questo movimento gli anteriori restano fermi, i posteriori vengono invece raccolti e portati in avanti. Il lavoro della muscolatura core è molto, in questo movimento sono coinvolti anche gli anteriori che devono assorbire e contrastare la spinta del corpo in avanti. Non è difficile vedere cani che “aggiustano” in avanti la posizione degli anteriori quando il movimento dei posteriori è stato compiuto. Maggiore sarà il controllo del corpo che avrà il cane, minore saranno gli aggiustamenti che gli serviranno.

Se la posizione di partenza è dal terra saranno coinvolti anche gli anteriori che aiuteranno la parte anteriore ad alzarsi assorbendo la spinta in avanti. 

Un seduto con gli anteriori fermi

Spesso il cane mostra una spiccata preferenza per una tipologia di movimento rispetto all’altro, ma è in grado di eseguirli entrambi.

Alcune categorie di cani sportivi, come dicevamo prima, si trovano a lavorare prevalentemente una tipologia di movimento piuttosto che l’altra (di solito si sceglie quella che è più gradita al cane). 

Ritengo però fondamentale, quando possibile, insegnare al cane entrambi i movimenti. Questo perché il cane può imparare nuovi schemi motori e nuove competenze fisiche che possono risultare sempre utili in palestra e nella vita quotidiana. 

Apprendere nuove competenze è molto importante per aiutare il cane a ragionare e usare la testa. 

Un esercizio che trovo molto utile a livello fisico, ma anche mentale, è concatenare i seduti. Una volta che il cane conosce chiaramente entrambi i movimenti, chiedo un seduto con gli anteriori fermi e subito dopo un seduto con i posteriori fermi. Si può poi aumentare le richieste diminuendo, fino a far scomparire, l’aiuto gestuale.  In questo esercizio l’ascolto diventerà ancora più importante!

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